La medicina cinese è riuscita a raggiungere una conoscenza profonda dell’uomo semplicemente osservando attentamente la Terra e il Cielo. Capire come funziona il macrocosmo che ci circonda ci permette di capire come funziona il nostro stesso organismo. Nella stagione invernale i semi delle piante attendono la primavera ben nascosti sotto terra e solo con la comparsa dei primi caldi e con l’allungarsi delle giornate tornano a fare capolino.
Il ritmo della natura è ben scandito e nulla accade per caso; ogni periodo ha le sue regole da seguire e per sopravivere è necessario adattarsi. L’uomo nonostante tutte le sue scoperte ed invenzioni non differisce dal resto degli organismi e per evitare squilibri e patologie dovrebbe sottostare alle medesime regole della natura. Dovremo dunque preferire quei cibi come tuberi e radici che conservano il calore interno, carni calde come il pollo o il cervo, cereali tiepidi come il riso ed evitare tutta la frutta di natura fresca o fredda:
*Una curiosità sui peperoni presenti nella foto dell’articolo: nonostante la stagione del peperone sia da giugno a settembre, il peperone è una delle poche verdure con natura calda e proprio per questo motivo secondo la dietetica cinese può essere consumata nella stagione invernale. Ricordiamo che i peperoni hanno un ottimo contenuto di vitamina C e di provitamina A e sono dunque adatti a prevenire le patologie invernali. Si possono conservare sott’olio, sott’aceto o essicati (vedi Paprika).