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Nonostante i sintomi più noti della fibromialgia siano legati a muscoli e articolazioni, la fibromialgia può manifestarsi anche con sintomi meno conosciuti, come quelli che
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Articolo a cura del
Dott. Stefano Vignali
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L’agopuntura e acufene: è uno dei pochi trattamenti che può dare aiuto in caso di acufeni. Questa terapia millenaria, parte integrante della medicina tradizionale cinese, utilizza sottili aghi inseriti in punti specifici del corpo per stimolare il flusso energetico e ridurre l’infiammazione.
Indice dei contenuti
Cos’è l’Acufene?
Gli acufeni sono disturbi uditivi caratterizzati da suoni come ronzii, fischi o tintinnii percepiti nell’orecchio senza una fonte esterna. Questi suoni possono variare da lievi a debilitanti, influenzando significativamente la qualità della vita dei pazienti.
Cause degli acufeni
Le cause degli acufeni possono essere di origine muscolare, neurologica o vascolare. In certi casi i danni ai nervi possono derivare da infezioni virali, esposizioni a sostanze chimiche, esposizione a rumore elevato, patologie neurologiche come la sclerosi multipla. Alcuni problemi vascolari come l’ipertensione possono dare origine ad acufene. Infine, gli acufeni possono originare da problematiche muscolari (m. digastrico. m. trapezio) come ad es. trigger point.
Sintomi dell'acufene
I sintomi degli acufeni possono includere:
Suoni persistenti nell’orecchio (ronzii, tinniti, fischi).
Disturbi del sonno.
Ansia, irritabilità e stanchezza.
Spesso la componente emozionale gioca un ruolo importante nella percezione soggettiva dell’acufene.
Agopuntura e Acufene: come funziona il trattamento?
L’agopuntura per acufene agisce principalmente stimolando i nervi e i muscoli. Non è raro trattare pazienti per cervicalgia che in seguito al trattamento riferiscono la scomparsa di un fischio od un ronzio che avevano da tempo.
E’ infatti noto che i trigger point non causano solo dolore, ma possono causare anche disturbi quali capogiri, acufeni e disturbi vestibolari. L’agopuntura agisce andando a rompere e risolvere il trigger point, risolvendo di conseguenza tutti i sintomi ad esso legato.
L’agopuntura inoltre agisce stimolando il trofismo dei nervi e sulla componente emozionale dell’individuo, andando a limitare la percezione dell’acufene.
Studi in letteratura su Agopuntura e Acufene
In letteratura troviamo diversi studi interessanti su “Agopuntura e Acufene”. Uno studio del 2016 pubblicato su European Radiology (Laureano MR. et Al.) ha seguito 57 pazienti fra i 18 e i 60 anni affetti da acufeni cronici e ha sottoposto i pazienti a (99m)Tc ECD SPECT prima e dopo un ciclo di agopuntura di 12 settimane. Nonostante non siano stati riscontrati cambiamenti nella perfusione cerebrale, si sono riscontrati importanti miglioramenti in tutti i punti analizzati dal THI (Tinnitus Handicap Inventory) con alta significatività statistica (p < 0.01).
Un altro studio del 2013 (Strom D. et Al.- Swed. Dental Journal) ha valutato 45 pazienti affetti da acufeni legati ad uno stato di tensione dei muscoli masticatori ed ha associato l’agopuntura al trattamento odontoiatrico (intraoral splint) ottenendo buoni risultati sull’acufene a distanza di 1 anno (solo 6 pazienti non anno risposto alla terapia). Dopo l’agopuntura la tensione a livello dei muscoli masticatori era notevolmente diminuita.
Una metanalisi del 2016 su European Archives of Oto-Rhino-Laryngology effettuata su 5 databases elettronici ha mostrato alcuni vantaggi della terapia con agopuntura rispetto alle altre posssibili terapie.
Agopuntura e Acufene: quante sedute sono necessarie?
Se il problema principale è muscolare spesso sono sufficienti 4-6 sedute per avere miglioramenti.
In caso di problematiche del nervo (come dopo infezioni virali) il trattamento è decisamente più lungo e spesso la risposta è più difficile da ottenere. In questi casi in Cina la terapia può prolungarsi anche fino ad un anno di trattamento.
L'agopuntura è una pratica sicura?
L’agopuntura è considerata una pratica totalmente sicura quando eseguita da un professionista qualificato. Gli aghi utilizzati sono sterili e monouso, minimizzando il rischio di infezioni. Gli effetti collaterali sono rari e di solito limitati a lievissimi ematomi nei punti di inserzione degli aghi. Hai altri dubbi? Consulta le F.A.Q.
Se soffri di acufene e stai cercando un approccio naturale per migliorare la tua qualità di vita, l’agopuntura potrebbe essere la soluzione ideale per te. Prima di iniziare un ciclo di trattamenti, consulta un agopuntore qualificato e discuti le tue esigenze specifiche per un piano di cura personalizzato.
Chi sono
Dott. Stefano Vignali
Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Parma. In seguito il forte interesse verso la prevenzione mi ha portato a conseguire la specialità in Medicina del Lavoro.
Ho deciso quindi di conoscere meglio anche la medicina tradizionale cinese ed ho conseguito il Diploma quadriennale di Agopuntura della Scuola AMAB di Bologna ed il master di Farmacoterapia Cinese sotto la guida della Dottoressa Rotolo.
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