La Sindrome dell’Intestino Irritabile è un disordine funzionale gastrointestinale caratterizzato da dolore addominale ed alterata attività motoria del colon. Colpisce circa il 15% della popolazione ed è più frequente nelle donne.
E’ una malattia cronica con andamento fluttuante e nel corso degli anni spesso le riacutizzazioni coincidono con eventi fortemente stressanti. A differenza della malattie infiammatorie croniche intestinali (Rettocolite Ulcerosa, Morbo di Crohn) la Sindrome dell’Intestino Irritabile non causa modificazioni intestinali e non espone al rischio di sviluppo di neoplasie intestinali.
Le cause dell’insorgenza di tale sindrome non sono ancora ben note; tuttavia ci sono diverse ipotesi tra le quali un’alterazione dell’equilibrio del sistema nervoso autonomo che va a controllare la contrattilità intestinale e la possibile presenza di alterazioni ormonali legate ad esempio al ciclo mestruale (fatto che spiegherebbe la maggior frequenza nel sesso femminile).
I sintomi tipici della sindrome sono definiti da dei criteri diagnostici internazionali (Criteri di Roma): il dolore o fastidio addominale deve essere presente per almeno 3 giorni al mese negli ultimi 3 mesi in associazione a 2 o più dei seguenti sintomi:
Possono quindi essere presenti sia costipazione che diarrea, gonfiore addominale, dolori di tipo crampiformi e presenza di muco nelle feci.
In Medicina Cinese a seconda dei sintomi che vengono riportati dal paziente stesso le diagnosi per una stessa sindrome o malattia possono essere molto diverse tra loro. Per quanto riguarda la Sindrome dell’Intestino Irritabile i disequilibri energetici alla base della sintomatologia possono essere diversi e la loro trattazione non può essere facilmente riassunta in questo contesto. Sicuramente i quadri più comuni secondo la Medicina Cinese sono quelli che riguardano il ristagno dell’energia del fegato, i disordini delle 7 emozioni e le alterazioni riguardanti il meridiano Yang Ming.
Assolutamente si. Diversi studi hanno mostrato risultati interessanti nel trattamento della sindrome dell’intestino irritabile (Anastasi 2009 – Deng D. 2017); inoltre la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia l’utilizzo dell’agopuntura in questa patologia.
Nonostante tra i vari studi presenti in letteratura alcuni sostengano che non vi sia differenza tra agopuntura e sham agopuntura o ancora che l’effetto sia solamente un effetto placebo, per quanto concerne la mia pratica clinica quotidiana posso affermare che nei casi da me trattati l’agopuntura si è mostrata decisamente efficace nel controllo dei sintomi di questa patologia. Spesso l’approccio prevede anche l’aggiustamento della dieta quotidiana e l’utilizzo di specifici probiotici, che, nell’insieme, permettono risultati ancora più evidenti.
Il Dott. Stefano Vignali si occupa quotidianamente del trattamento della sindrome dell’intestino irritabile con l’agopuntura presso i suoi studi a Parma, Modena e Reggio Emilia. Per informazioni e prenotazioni potete usare il form contatti oppure cliccare qui.
Effectiveness of acupuncture to treat Bowel Syndrome: meta-analysis. Chao GQ, Zhang S. WORLD J Gastroenterol. 2014 Feb 21;20(7):1871-7.
https://www.ncbi.nih.gov/pubmed/24587665
Symptom management for irritable bowel syndrome: a pilot randomized controlled trial of acupuncture/moxibustion. Anastasi JK, McMahon DJ, Kim GH. Gastroenterol Nurs. 2009 Jul-Aug; 32(4)243-55.
Effectiveness of acupuncture to treat Bowel Syndrome: meta-analysis. Chao GQ, Zhang S. WORLD J Gastroenterol. 2014 Feb 21;20(7):1871-7.
https://www.ncbi.nih.gov/pubmed/
24587665
Symptom management for irritable bowel syndrome: a pilot randomized controlled trial of acupuncture/moxibustion. Anastasi JK, McMahon DJ, Kim GH. Gastroenterol Nurs. 2009 Jul-Aug; 32(4)243-55.