L’agopuntura può essere una terapia valida in caso di acufeni e vertigini. Scopriamo di più riguardo a queste problematiche.
Vertigine: alterazione della percezione sensoriale dell’individuo che provoca un’instabilità nell’individuo. Esistono le vertigini soggettive nelle quali è il paziente stesso che si sente girare e le vertigini oggettive, nelle quali il paziente si sente fermo e percepisce gli oggetti e i muri che girano attorno a lui.
Acufene: disturbo uditivo caratterizzato dalla percezione di un rumore fastidioso (fischi, ronzii, fruscii),che può influire molto negativamente sulla qualità di vita del soggetto che ne è affetto.
Le cause di vertigine possono essere molto numerose ed il sintomo va indagato molto accuratamente. Tra le cause più frequenti possiamo avere distubi posturali, cervicalgie, dolori di grado intenso, squilibri dell’articolazione temporo-mandibolare, le neuroniti vestibolari, la Sd. di ménière, la cupolitiasi. Ma alla base di questo sintomo possono esserci anche patologie come il diabete, l’ipertensione, tumori, etc.
Anche le possibili cause alla base degli acufeni sono innumerevoli. Per citarne alcune: infezioni virali, otosclerosi, farmaci (es. alcune classi di antibiotici e diuretici), difetti vascolari (calibro dei vasi), alterazioni dell’articolazione temporo-mandibolare, esposizione a forti rumori, invecchiamento e perdita dell’udito, lesioni neurologiche conseguenti ad esempio a Sclerosi Multipla o a Neurinoma dell’acustico.
La patogenesi delle vertigini in medicina cinese comprende 3 meccanismi principali che sono:
La patogenesi degli acufeni in medicina cinese comprende 4 meccanismi principali che sono:
Uno studio del 2015 effettuato su 60 pazienti (Chiu CW et Al.) ha controllato l’effetto dell’agopuntura sulle vertigini a 30 minuti dalla seduta e a 7 giorni di distanza utilizzando la Scala Analogico-Visiva e riscontrando un’importante diminuzione delle vertigini riferite nel gruppo sottoposto ad agopuntura rispetto al gruppo di controllo.
Nel 2017 è iniziata un’importante metanalisi, effettuata seguendo le raccomandazioni della Cochrane e pubblicata su Medicine (Baltimora), (Xiaohui Li. et Al.) per stabilire definitivamente l’efficacia e la sicurezza dell’utilizzo dell’agopuntura nelle vertigini da insufficienza vertebrobasilare (VBIV).
Anche se i meccanismi esatti tramite cui opera l’agopuntura nel trattamento delle vertigini non sono del tutto noti, il National Institutes of Health (NIH) suggerisce che l’agopuntura potrebbe essere affiancata ad altri trattamenti per migliorare l’outcome in caso di VBIV.
Nella mia pratica ambulatoriale le vertigini traggono un ottimo giovamento dalla terapia con agopuntura nella maggior parte dei casi.
Per quanto riguarda gli acufeni troviamo in letteratura diversi studi interessanti. Uno studio del 2016 pubblicato su European Radiology (Laureano MR. et Al.) ha seguito 57 pazienti fra i 18 e i 60 anni affetti da acufeni cronici e ha sottoposto i pazienti a (99m)Tc ECD SPECT prima e dopo un ciclo di agopuntura di 12 settimane. Nonostante non siano stati riscontrati cambiamenti nella perfusione cerebrale, si sono riscontrati importanti miglioramenti in tutti i punti analizzati dal THI (Tinnitus Handicap Inventory) con alta significatività statistica (p < 0.01).
Un altro studio del 2013 (Strom D. et Al.- Swed. Dental Journal) ha valutato 45 pazienti affetti da acufeni legati ad uno stato di tensione dei muscoli masticatori ed ha associato l’agopuntura al trattamento odontoiatrico (intraoral splint) ottenendo buoni risultati sull’acufene a distanza di 1 anno (solo 6 pazienti non anno risposto alla terapia). Dopo l’agopuntura la tensione a livello dei muscoli masticatori era notevolmente diminuita.
Una metanalisi del 2016 su European Archives of Oto-Rhino-Laryngology effettuata su 5 databases elettronici ha mostrato alcuni vantaggi della terapia con agopuntura rispetto alle altre posssibili terapie. Tuttavia la poichè la maggior parte dei risultati positivi proveniva da studi cinesi con possibili Bias sono necessari ulteriori studi per conclusioni definitive.
Nella mia pratica ambulatoriale l’acufene è sicuramente uno dei sintomi più difficili da trattare. Solitamente si hanno risultati discrei se l’acufene è comparso da poco tempo (1-6 mesi) e se è connesso ad una cervicalgia, mentre si hanno risultati scarsi/nulli sugli acufeni inveterati (comparsi da diversi anni) a diversa patogenesi.
Le vertigini possono sicuramente trarre molto beneficio dalla pratica costante delle ginnastiche dolci cinesi in particolare dal Tai-Chi. Per quanto riguarda gli acufeni, la fitoterapia cinese può portare in alcuni casi a miglioramenti davvero inaspettati anche in casi particolarmente difficili.
Il Dott. Stefano Vignali si occupa quotidianamente del trattamento di vertigini e acufeni con l’agopuntura presso i suoi studi a Parma, Modena e Reggio Emilia. Per informazioni e prenotazioni potete usare il form contatti oppure cliccare qui.
Efficacy and safety of acupuncture fo dizziness and vertigo in Emergency Department: a pilot cohort study. Chiu CW , Lee TC, Hsu PC, Chen CY, Chang SC, Lo LC.
BMC Complement Altern Med. 2015 Jun 9; 15: 173. doi: 10.1186/s12906-015-0704-6.
Medicine (Baltimore) 2017 Dec; 96(50): e9261. doi:10.1097/MD.0000000000009261
Eur Radiol 2016 Sep; 26(9): 3234-42. doi:10.1007/s.00330 -015-4164-7. Epub 2016 Jan 8.
Swed Dent J 2013; 37(3): 105-10.
Eur Arc Otorhinolaryngol. 2016 Feb; 273(2): 285-94. doi: 10.1007/s00405-014-3341-7. Epub 2014 Oct 25.
Efficacy and safety of acupuncture fo dizziness and vertigo in Emergency Department: a pilot cohort study. Chiu CW , Lee TC, Hsu PC, Chen CY, Chang SC, Lo LC.
BMC Complement Altern Med. 2015 Jun 9; 15: 173. doi: 10.1186/s12906-015-0704-6.
Medicine (Baltimore) 2017 Dec; 96(50): e9261. doi:10.1097/MD.0000000000009261
Eur Radiol 2016 Sep; 26(9): 3234-42. doi:10.1007/s.00330 -015-4164-7. Epub 2016 Jan 8.
Swed Dent J 2013; 37(3): 105-10.
Eur Arc Otorhinolaryngol. 2016 Feb; 273(2): 285-94. doi: 10.1007/s00405-014-3341-7. Epub 2014 Oct 25.