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L’agopuntura agisce su vari sistemi del corpo per aiutare a ridurre lo stress. Scopri i modi in cui questa pratica può contribuire a farti ritrovare
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Articolo a cura del
Dott. Stefano Vignali
- Pubblicato il
I dolori alla scapola possono essere davvero fastidiosi, limitando i nostri movimenti quotidiani. Spesso, la causa di questo disagio risiede nei trigger point scapola, piccole aree di tensione muscolare che hanno un impatto significativo sulla nostra mobilità. Questi nodi muscolari possono manifestarsi in vari modi, dal dolore alla scapola sinistra a sensazioni di rigidità nel deltoide, influenzando la nostra qualità di vita. L’agopuntura può essere un trattamento rapido e risolutivo.
Indice dei contenuti
Cos’è un Trigger Point?
Un trigger point è una piccola area di contrazione nel muscolo che può essere percepita come un nodulo o una zona rigida sotto la pelle. Quando viene attivato o stimolato, il trigger point può provocare dolore locale o riferito, ossia dolore percepito in un’area diversa rispetto a quella del trigger point stesso. Nella zona della scapola, i muscoli più spesso coinvolti includono il trapezio, i romboidi, il muscolo sottoscapolare e i muscoli del gruppo della cuffia dei rotatori.
Cause dei Trigger Point scapolari agop untura
Le cause dei trigger point nella zona scapolare possono includere:
Postura scorretta: Stare seduti o in piedi in una posizione che mette stress continuo sui muscoli del collo e delle spalle.
Movimenti ripetitivi: Attività che richiedono movimenti ripetuti delle braccia possono sovraccaricare i muscoli e creare tensione.
Stress: Lo stress può portare a tensione muscolare cronica, favorendo la formazione di trigger point.
Lesioni o traumi: Infortuni come stiramenti muscolari possono contribuire allo sviluppo di questi punti dolorosi.
L’ipotesi più accreditata sulla formazione dei trigger point riguarda un rilascio anormale di acetilcolina e calcio, che genera una contrazione muscolare continuativa.
Questa iperattività muscolare altera in maniera importante la microcircolazione, comprimendo i piccoli vasi sanguigni e generando un’ipossia. Si forma quindi una zona di infiammazione locale che irrita e sensibilizza le fibre nervose nocicettive e autonomiche, dando origine ai tipici sintomi dei trigger point .
Sintomi generati dai trigger point
Tra i sintomi più frequenti dei trigger point possono includere:
- Dolori localizzati o riferiti.
- Rigidità muscolare.
- Riduzione della sensibilità.
- Acufeni.
- Capogiri
Esame clinico e Palpazione
L’esame clinico è fondamentale per la diagnosi dei trigger point. Si pratica una palpazione approfondita dei muscoli, cercando noduli o zone di dolore. I trigger point si presentano spesso come noduli di grandezza variabile, da alcuni millimetri fino a volumi più importanti.
Un segnale tipico dei trigger point è il dolore che deriva dalla palpazione del muscolo interessato, spesso accompagnato da rigidità dei movimenti; inoltre molto spesso questo fastidio/dolore si irradia in zone vicine e specifiche per ogni muscolo (vedi Simons and Travell).
Quali sono i principali Trigger Point della scapola?
I principali trigger della zona della scapola sono situati nei muscoli Trapezio, Romboide, Sovraspinato, Infraspinato, Sottoscapolare, piccolo e grande rotondo.
Trattamento dei Trigger Point con l'Agopuntura
L’agopuntura è una delle terapie più efficaci per il trattamento dei trigger point. Questa pratica, che affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese, prevede l’inserimento di aghi sottili in specifici punti del corpo, noti come punti di agopuntura, per stimolare il rilassamento muscolare e il sollievo dal dolore.
Meccanismo d’Azione dell’Agopuntura
Stimolazione Nervosa: L’inserimento degli aghi attiva le terminazioni nervose nella pelle e nei muscoli, inviando segnali al cervello che possono ridurre la percezione del dolore. Questa stimolazione favorisce il rilascio di endorfine, neurotrasmettitori che agiscono come antidolorifici naturali del corpo.
Rilassamento Muscolare: La stimolazione diretta dei muscoli con gli aghi può indurre un rilassamento dei tessuti contratti, contribuendo a sciogliere i trigger point e migliorare la circolazione sanguigna nella zona interessata. Questo aiuta a ridurre la tensione e a ripristinare la normale funzione muscolare.
Regolazione dell’Infiammazione: L’agopuntura può modulare la risposta infiammatoria del corpo, riducendo l’infiammazione nei muscoli affetti da trigger point e accelerando il processo di guarigione.
Trigger point scapola: evidenze scientifiche dell'efficacia dell'Agopiuntura?
Numerosi studi hanno dimostrato che l’agopuntura può essere un trattamento efficace per i trigger point e altri disturbi muscoloscheletrici. Le evidenze scientifiche indicano che:
Dolori Cervicali e Dorsali: Diversi studi clinici hanno rilevato che l’agopuntura può ridurre significativamente il dolore cervicale e dorsale, sintomi spesso associati a trigger point nella zona della scapola. I pazienti hanno riportato miglioramenti sia nel dolore che nella funzionalità motoria.
Sindrome Miofasciale: L’agopuntura si è dimostrata efficace nel trattamento della sindrome miofasciale, una condizione caratterizzata da dolore muscolare e presenza di trigger point. I pazienti trattati con agopuntura hanno mostrato una riduzione del dolore e un miglioramento nella qualità della vita rispetto a quelli che hanno ricevuto solo trattamenti convenzionali.
L'agopuntura è una pratica sicura?
L’agopuntura è considerata una pratica totalmente sicura quando eseguita da un professionista qualificato. Gli aghi utilizzati sono sterili e monouso, minimizzando il rischio di infezioni. Gli effetti collaterali sono rari e di solito limitati a lievissimi ematomi nei punti di inserzione degli aghi. Hai altri dubbi? Consulta le F.A.Q.
L’agopuntura rappresenta una valida opzione terapeutica per il trattamento dei trigger point nella zona della scapola. Grazie alla sua capacità di stimolare il rilascio di endorfine, promuovere il rilassamento muscolare e ridurre l’infiammazione, l’agopuntura può offrire un sollievo significativo dal dolore e migliorare la mobilità. Integrata con altre tecniche come il massaggio terapeutico e lo stretching, l’agopuntura può contribuire a gestire efficacemente i sintomi e prevenire recidive. Prima di iniziare un ciclo di trattamenti, consulta un agopuntore qualificato e discuti le tue esigenze specifiche per un piano di cura personalizzato.
Chi sono
Dott. Stefano Vignali
Mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Parma. In seguito il forte interesse verso la prevenzione mi ha portato a conseguire la specialità in Medicina del Lavoro.
Ho deciso quindi di conoscere meglio anche la medicina tradizionale cinese ed ho conseguito il Diploma quadriennale di Agopuntura della Scuola AMAB di Bologna ed il master di Farmacoterapia Cinese sotto la guida della Dottoressa Rotolo.
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